Con la chirurgia estetica la bellezza non è più un sogno

La chirurgia estetica fa miracoli e, di conseguenza, la bellezza non è più un sogno. Ma tanto un corpo quanto una faccia hanno bisogno di un interprete e non una sorta di manichino inespressivo e non soddisfacente.

Senza essere fin troppo tiranneggiati, dal concetto di bellezza, quindi, tutti, grazie alla chirurgia plastica, possono ovviare a difetti e a tutto ciò che non sia sufficientemente in grado di esprimere al meglio la propria personalità. Questo, tuttavia, dovrà avvenire sempre con il supporto medico e, soprattutto, in piena consapevolezza.

Di fatti, è fin troppo pericoloso voler imitare tutte quelle forme, fin troppo fondamentaliste, che trovano così tanto spazio sui manifesti affissi nei muri delle nostre città, oppure proposte su quelle belle riviste patinate e nei vari canali televisivi. Certamente, quando ci si disprezza, quando ci sente e ci si vede in un corpo che pare essere estraneo ai propri desideri, può essere un forte stimolo il decidere di ricorrere alla chirurgia estetica. Ma il troppo è troppo!

Un conto, infatti, è voler ricorrere ad essa per cercare di correggere gli errori fisici, al limite per ridurre le rughe, ad esempio, tutt’altra cosa è pensare che la chirurgia estetica sia un mero tempio ove si possa liberamente professare il culto del corpo perfetto. In pratica, la chirurgia estetica è una cosa seria e, non di certo, un artificio con cui si cerca di mascherare, in maniera goffa, delle imperfezioni.

Ma allora cosa fare se si ha un naso in competizione con Cyrano, le orecchie di Dumbo, denti da coniglio, oppure seni flosci e pesanti, calvizie troppo precoci, palpebre cadenti e un mento prominente? In questi casi, come in altri, il suggerimento più corretto che si possa dare è che, prima di decidere di farsi sottoporre ad un intervento di chirurgia estetica, di parlare lungamente con il chirurgo, sia per essere maggiormente informati e sia per comprendere quale possa essere la soluzione migliore per ovviare alla personale situazione di disagio.

Qui, non si tratta di un bagno temporale di giovinezza, ma, si parla di una decisione che deve essere presa con assoluta consapevolezza e con un altrettanto valido supporto psicologico. Che si tratti di lifting del viso o del collo, di liposuzione, di una riduzione del seno o di un suo “potenziamento”, oppure di un rimodellamento del naso o del mento, la chirurgia estetica concede di potersi tramutare in qualsiasi altra persona.

Infatti, la chirurgia estetica può trasformare radicalmente un corpo così non amato, ma, in conclusione, è pur sempre una soluzione estrema che richiede un know-how totale.